C’è una parola in Giapponese che rende molto bene il concetto: JISHIN. Ma con gli ideogrammi giusti però, visto che quelli sbagliati (questi: 地震) significano ‘terremoto’
L’allenamento di oggi mi ha ridato fiducia in me stesso. Quella fiducia che si era persa nelle ultime settimane a causa di difficoltà che mi avevano fatto seriamente mettere in dubbio la capacità di portare a termine la prossima maratona, in programma tra tre settimane.
Stamattina sono riuscito – nonostante il clima parecchio umido – a completare l’ultimo lungo in preparazione di Sapporo: 30Km in 2h56′ ad una media di RM+15″. I due elementi che mi hanno particolarmente soddisfatto sono la frequenza cardiaca media molto contenuta (solo 146bpm) e l’ottima condizione delle gambe, sia durante che dopo tanto è vero che alla fine ho fatto a piedi i 4 piani di scale che portano al mio appartamento.
Con questo allenamento si chiude la fase dei ‘lunghissimi’ e comincia lo scarico. Complessivamente, la preparazione a questa maratona non è stata quella che avrei voluto, ma – per come si erano messe le cose – ha raggiunto un limite minimo di decenza che mi permette di affrontarla con una certa serenità.
Poi, si sa… ogni maratona è un’avventura diversa dalle altre e ci sono mille fattori che possono influenzarla sia in positivo che in negativo. Solo una cosa è sicura: anche questa volta venderò cara la pelle!
2 Responses to “Self Confidence”
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Ahhh, lo scarico…il momento più bello della preparazione di una mara…
😀
Bello lo scarico, ma io preferisco il carico.
Quello di carboidrati, si intende…. 😉