Ecco la mia pagella per la Chicago Marathon
Velocità percorso: 4
Sicuramente fa parte delle maratone veloci, dove è possibile tentare il personale. Tuttavia, non è completamente immune da saliscendi (soprattutto ponti e cavalcavia). Probabilmente gli organizzatori che la definiscono “flat course” non hanno mai corso a Berlino o a Milano. Particolarmente sadico lo strappo dopo la penultima curva, a meno di un Km dall’arrivo.
Bellezza percorso: 4
A chi piace il genere ‘cittadino’ questa gara offre viste spettacolari di grattacieli e palazzi moderni, nonché la soddisfazione di correre nelle strade teatro degli epici inseguimenti dei Blues Brothers. Ci sono alcuni tratti un po’ meno eccitanti nei sobborghi di periferia, ma nessun passaggio brutto o deprimente come a volte capita in questo genere di gara. Poco intrattenimento organizzato: ho contato solo tre o quattro band sul percorso.
Pubblico: 5
Semplicemente fantastico! Presente su tutto il percorso (notare che la gara partiva alle 7:30) e capace di un incitamento costante, molto caloroso e vocale. A volte è difficile controllare il proprio ritmo a causa della forza trascinante della folla. Se poi si corre con un segno distintivo (nel mio caso la canotta con la scritta “Italia”) alloca ci si sente chiamati in continuazione con un “effetto dopante” garantito. Pubblico caldo anche dopo l’arrivo, con gente che ti ferma per farti i complimenti anche nei giorni successivi alla gara.
Assistenza: 4
Organizzazione impeccabile con ben 12.000 volontari sul percorso, e nulla lasciato al caso. Per fare un esempio: all’arrivo, un gruppo di volontari mette le mantelline termiche ai finishers, e subito dopo un altro gruppo applica un pezzo di nastro adesivo per tenerle ferme e chiuse sul davanti, in modo da lasciare le mani libere. Non do il massimo dei voti solo a causa della lunga attesa al ritiro borse.
Medaglia: 3
Bella ma non particolarmente originale.
Pacco gara: 3
Piuttosto ‘minimal’ contenente in pratica solo la maglietta tecnica Nike (piuttosto anonima)
# Luogo Edizione Velocità
PercorsoBellezza
Percorso (1)Pubblico Assistenza (2) Medaglia Pacco gara
35 Elba 2019 1 4 2 3 4 4
34 Tokyo 2019 4 3 4 3 4 4
33 Ravenna 2018 3 3 3 3 5 3
32 Oslo 2018 1 3 2 3 4 1
31 London 2018 4 4 5 4 4 3
30 New York 2017 1 4 5 3 4 2
29 Stockholm 2017 1 4 4 5 3 4
28 Rimini Marathon 2017 3 3 3 3 5 4
27 Carrara 2017 2 3 3 4 4 3
26 Honolulu 2016 2 3 4 4 5 1
25 Brescia 2016 2 2 2 3 3 4
24 Las Palmas 2016 3 3 3 3 5 3
23 Valencia 2015 4 4 5 4 3 3
22 Barcellona 2015 3 4 5 5 3 2
21 Terre Verdiane 2015 5 2 2 3 3 4
-- Livorno 2014 3 3 2 3 - 3
20 Chicago 2014 4 4 5 4 3 3
19 Paris 2014 3 4 5 4 4 4
18 Treviso 2014 4 3 4 3 3 4
17 Pisa 2013 5 3 2 4 4 3
16 Lago Maggiore 2013 3 4 2 4 3 3
15 Berlin 2013 5 4 5 5 3 2
14 Madrid 2013 2 4 5 4 3 3
13 Piacenza 2013 4 3 3 5 3 4
12 Reggio Emilia 2012 3 4 3 5 3 4
11 Torino 2012 4 3 3 3 3 3
10 Copenhagen 2012 4 5 5 4 2 3
09 Milano 2012 5 3 2 3 3 3
08 Garda 2011 3 5 2 2 3 3
07 Hokkaido (JP) 2011 2 2 3 5 5 3
06 Trieste 2011 3 4 2 2 1 2
05 Roma 2011 3 5 4 3 3 3
04 Firenze 2010 4 4 3 2 3 3
03 Venezia 2010 4 5 4 3 2 2
02 Helsinki 2010 3 4 4 4 5 3
01 Milano 2010 5 3 1 3 2 3
Note:
(1) Include l’intrattenimento
(2) Include ristori, WC, spugnaggi, assistenza post-traguardo, etc
2 Responses to “[Recensione] Chicago Marathon”
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Che voglia di correrla… grazie della recensione, Francesco!
Te la consiglio di cuore: sono soldi ben spesi!