
Il racconto della mia passeggiata newyorchese si era concluso con l’elenco dei vantaggi che si hanno nell’affrontare una maratona con spirito turistico. Sebbene in quelle parole ci fosse un fondo di verità, si era palesemente trattato di una versione podistica de La volpe e l’uva, dove al posto della volpe c’è un runner frustrato e al posto dell’uva […]